Bordeaux Château Mauvesin Barton
Bordeaux Château Mauvesin Barton
BORDEAUX CHÂTEAU MAUVESIN BARTON: ZONA DI PRODUZIONE
Il vigneto si trova nella denominazione Moulis-en-Médoc, a nord di Bordeaux, sulla riva sinistra dell'estuario della Gironda. Un po' fuori dalla rotta degli châteaux, ha trasformato questa lontananza in un vantaggio sviluppando la propria identità, che si riflette nel vino. In linea con i valori della famiglia Barton, il rispetto dell'ambiente e la qualità dei vini prodotti sono un punto d'onore.
Il vigneto: i 47 ettari di vigne sono piantati con 56% Merlot, 34% Cabernet Sauvignon e 10% Cabernet Franc.
Età media del vigneto: 35 anni.
Suolo: in parte argilloso-calcareo favorevole allo sviluppo del Cabernet Franc e del Merlot, in parte ghiaia fine e sabbia con ghiaia, che permette al Cabernet Sauvignon di raggiungere la piena maturità.
Vendemmia: Dal 3 al 20 ottobre.
BORDEAUX CHÂTEAU MAUVESIN BARTON: VINIFICAZIONE E AFFINAMENTO
Le uve, raccolte a mano per le parcelle giovani, vengono poi accuratamente selezionate e messe in tini di acciaio inox termoregolati per la fase di fermentazione e macerazione. Il vino è invecchiato da 12 a 15 mesi in botti di rovere francese, un terzo delle quali nuove. Questi barili poggiano su un letto di ghiaia per regolare l'umidità.
Miscela dell'annata 2016: 47% Merlot 28% Cabernet Sauvignon 18% Cabernet Franc 7% Petit Verdot
Gradazione alcolica: 13,5°.
BORDEAUX CHÂTEAU MAUVESIN BARTON: CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE
Colore: viola abbastanza intenso.
Odore: rivela una bella espressione di frutta con un aroma dominante di mora e una leggera tostatura.
Sapore: ben equilibrato con una struttura fine e un corpo denso e liscio. I tannini morbidi e fusi lo rendono un vino goloso.
BORDEAUX CHÂTEAU MAUVESIN BARTON: TEMPERATURA DI SERVIZIO E ABBINAMENTI
Va servito a temperatura di servizio di 16-18°C.
Conservare in luogo fresco, asciutto ed al riparo da fonti di luce e calore.
A tutto pasto, ben si abbina a grandi piatti a base di carne di manzo.
LA DENOMINAZIONE MOULIS-EN-MÉDOC
Alla fine del XIX secolo, la superficie viticola della denominazione Moulis conobbe una crescita significativa e i vini prodotti erano di alta qualità. Per proteggere questo terroir, l'AOC Moulis-en-Médoc è stato creato con un decreto del 14 maggio 1938.
Per poter commercializzare il vino sotto questa denominazione, i viticoltori devono rispettare un capitolato d'oneri le cui esigenti condizioni operative si riflettono nella degustazione del vino.
L'AOC Moulis è oggi la più antica delle AOC del Médoc. È anche il più piccolo vigneto del Médoc con 610 ettari di viti in produzione, ma è riuscito a ritagliarsi un posto tra le prestigiose denominazioni del Médoc.